mercoledì 3 settembre 2008

The Dark Side of the ... Internet

"Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire."
[Blade Runner]

Non ci avevo mai pensato, insomma in questi giorni ho veramente scoperto una faccia di internet che prima non conoscevo: ho sempre visto la rete come un mezzo grazie al quale attingere a pubblicazioni e lavori di altre persone, prendere informazioni e perchè nò divertirsi con gli amici in un'allegra carneficina a Unreal Tournament 2004. Insomma un'invenzione utilissima, per non dire indispensabile.

Sconcertante è stata la presa di coscienza del fatto che buona parte della popolazione nostrana misconosce completamente la scienza. L'informazione scientifica che io credevo più o meno tutti possedessero, a quanto pare era solo una supposizione per assurdo da parte mia. La cosa mi è balzata agli occhi con vivida evidenza dopo che mi sono fatto coinvolgere tempo fà in una conversazione che riguardava le "scie chimiche". Su cosa siano in realtà ancora vi sono molte controversie tra gli "esperti" del campo, ma tutti loro sembrano convenire sul fatto che nuocciano estemamente alla salute. Insomma peggio di un tiro di sigaretta. La cosa che mi ha impressionato è come persone che non sappiano un'epsilon di fluidodinamica riescano a convincere altre persone del fatto che le scie in questione non siano vere scie di condensazione (quelle che normalmente si formano dai gas di scarico delle turbine degli aerei jet) ma siano delle scie, che in realtà contengano di tutto (ma di questo parlerò più avanti).
C'è gente che fermamente convinta di sentire voci che disquisiscono di religione e filosofia crede di essere in contatto con l'angelo custode o magari con gli alieni (di questo ancora più tardi).
Persone che credono fermamente che l'esperimento sull'avvio dell'LHC comporti necessariamente la creazione di un buco nero destinato a risucchiare la terra (per la cronaca, l'avvio del "Large Hadron Collider" costruito al CERN è fissato per il giorno 10 settembre 2008).

Insomma sono rimasto impressionato dalla sconfinata estensione delle sacche di completa ignoranza scientifica che si profilano in rete, e sinceramente mi sono sentito quasi il dovere morale di scrivere qualcosa. E' senz'altro vero che Internet sia il mezzo di comunicazione per eccellenza, ma è anche vero che la qualità delle informazioni che ci giungono non è in alcun modo controllata, con l'ovvia eccezione di alcuni siti. D'altronde se le persone avessero avuto una migliore preparazione (e diciamocelo epsilon è pur sempre meglio di zero) sono convinto fermamente che alcuni fenomeni non si sarebbero estesi a macchia d'olio. L'aspetto triste di queste vicende è che non sempre vanno a finire bene (come nel caso di medici presunti che convincono i pazienti ad abbandonare le terapie convenzionali in favore di qualche strana terapia alternativa dal dubbio valore) e spesso vengono fatte solo ed esclusivamente a scopo di lucro.
E' ammirevole la capacità di queste persone di riuscire a fingere completa convinzione delle proprie idee, ma quello che più spesso si nasconde dietro a queste dinamiche, è la vendita di gadgets di vario genere (si va dal famigerato Orgone, alle case nell'aldilà).
Meditate gente, meditate.

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